Memorial Giuseppe Gontier: a Champorcher successi di Henri Aymonod e Charlotte Bonin
Si è disputato mercoledì sera 13 febbraio a Champorcher il Memorial Giuseppe Gontier, gara arrivata al 14a edizione in ricordo di un personaggio simbolo della valle di Champorcher, affermatosi nello sci di fondo nazionale come skiman di Stefania Belmondo. Questa gara notturna di scialpinismo è nel circuito circuito valdostano Tour Ski Alp. La carenza di neve aveva causato un primo rinvio, poi nelle ultime 2 settimane, la neve nuova ha contribuito a migliorare le condizioni del pistone e la gara si è potuta disputare in tutta sicurezza, grazie alle funivie di Champorcher che sono state aperte per il rientro degli scialpinisti dopo la gara, poco meno di un centinaio in tutto.
Percorso rinnovato dalla scorsa edizione, con una salita dal piazzale delle funivie fino alla cima della seggiovia bassa, per circa 700 metri di dislivello, cambio pelli e arrivo in discesa al Laris, di fronte all’arrivo della funivia, per circa altri 200 metri di dislivello.
Nella gara maschile altro successo, dopo quello di Valtournenche, per Henri Aymonod del Corrado Gex, reduce dal secondo posto Espoir al Campionato Italiano di domenica scorsa ad Albosaggia. In
34’53”, nuovo record del percorso, supera la concorrenza di Mattia Luboz 2° in 35’54” e di Marco Testino 3° in 36’23”, che ha perso contatto da Luboz nell’arrivo, con le reti che costringevano a una curva a gomito e una successiva risalita, cosa che ha sorpreso più di un concorrente. Completano la top ten nell’ordine Henri Grosjacques 4°, Daniel Thedy 5°, Nadir Giovannetto 6°, Dominique Sitta 7°, Thomas Blanc 8°, Matteo Savin 9° e Giorgio Villosio 10°, che si aggiudica anche la categoria Master Over45 su Remo Gorraz 2° e Imerio Piana 3°. Nella Tecnica Libera, Champorcher è rimasta una delle poche gare che la prevedono in omaggio alla tradizione dei fondisti che facevano scialpinismo con i bastoni a raspa, 1° Giancarlo Costa e 2° Stefano Daniotti, entrambi in snowboard.
Nella gara femminile ancora un successo per Charlotte Bonin, vice campionessa italiana di Vertical, in 40’39”. Al secondo posto un gradito ritorno, Gloriana Pellissier in 43’47” con Giulia Collavo che completa il podio in 49’35”.
In allegato qualche foto e la classifica completa.